VERSUS FUNDERE EX TEMPORE
Il tempo improvvisato
di Tommaso Tangusso
presentazione di Massimiliano Perrotta
La Moderna Edizioni - Enna - 2019
80 pagine - 12 euro
Isbn 9788832277074
Il volume contiene
Presentazione
La tradizione letteraria menena è notevolissima non solo per quantità e qualità, ma anche per la sua varietà: spaziando dal magistero verista di Luigi Capuana alle conturbanti fantasticherie di
Giuseppe Bonaviri, dalle vette di questi grandi letterati alla sempre fiorente poesia “di piazza” che oggi si rinnova con la pubblicazione di Versus fundere ex tempore. Il tempo
improvvisato di Tommaso Tangusso. Un titolo bellissimo per dire che queste poesie nascono sì da una esigenza espressiva istintiva, schietta, primaria, ma al tempo stesso sono state scritte
per boicottare la noia, per “improvvisare” la vita.
Il libro spazia dall’autobiografia alla satira, raccontando anche – con vivaci pennellate - la vita quotidiana di Mineo. Mineo da sempre città madre della poesia: in dialetto e in lingua, in
piazza e alla scrivania, in satira e in elegia.
Ma i versi più vibranti sono quelli dedicati a Rina, la donna di una vita:
Se scende il sole e
volge l’imbrunire,
se vai a letto e
cerchi di dormire,
se ridi, piangi,
preghi o sei supina,
ricordati di me, mia
cara Rina!
L’amore, come la letteratura, è memoria. Questi versi il poeta li scrisse, più di cinquant’anni fa, nella speranza che la sua giovane amata non lo dimenticasse, che il loro amore germinale
trascendesse il tempo, diventando progetto, costruzione, memoria.
Così è stato.